Amore dopo l’arrivo dei figli: che cos’è l’Amor?… Direbbe il buon Vinicio

 

Trasformazioni “amorose” dopo i figli

cosa succede al rapporto di coppia, all’ amore dopo l’arrivo dei figli.

Amore dopo l’arrivo dei figli: come si trasforma?
Una bella domanda, lo so!
Come si trasforma l’amore dopo l’arrivo dei figli è un’incognita, tutta da scoprire ma ciò che è certo, care mie, è che si trasforma.

L’apostrofo rosa fra le parole “ti amo”, il brivido felino dei primi incontri, quel Voulez vous coucher avec moi delle notti insonni a guardarsi negli occhi, e non solo, che fine hanno fatto?
Come si trasforma l’amore dopo l’arrivo dei figli?
Ognuno darebbe una risposta diversa, ognuno con la sua storia, ognuno con delle pagine ancora da scrivere, da scrivere insieme.

La vita che si trasforma e con essa, anche la vita di coppia deve “riadattarsi” ai nuovi ritmi, alle nuove esigenze, soprattutto a quelle della new entry.

Quello che è certo è che le notti insonni a guardarsi negli occhi ci sono ancora, ma adesso ci si guarda preoccupati perché il piccolo ha la febbre, o ci si guarda con occhi crogiolanti stanchezza per i mille risvegli notturni, o ancora per la gioia irripetibile del: “mamma, papà, pipì”!

Il brivido felino adesso ti assale quando trovi tuo figlio appollaiato su una sedia con un coltello che ha pescato dalla tovaglia o intento ad arrampicarsi tipo Batman, o ancora quando con i primi passi prende di quelle testate che mediti di comprare un casco anti caduta.
Immancabile anche l’apostrofo rosa del ti amo che da apostrofo si trasforma in accento,
l’accento del “ti amerò per sempre figlio mio”.

Ma cosa succede alla coppia?

Come si trasforma l’amore dopo l’arrivo dei figli, quando da due si diventa tre, o quattro o cinque. Quando il cuore si allarga e si riempie, portando con sé anche tante preoccupazioni, dubbi e ansie.

Siamo passati improvvisamente dall’aperitivo da mal di pancia alla merenda salutare assolutamente home made,
dal cocktail del sabato sera al miscelare il latte artificiale o shakerare la tetta, dai tacchi a spillo stile nove settimane e mezzo alle All Star della serie Mary Poppins non ti temo,
e in men che non si dica dai concerti più cool alle canzoni di Peppa Pig!

Soprattutto l’arrivo del primo figlio scombina da subito le carte in tavola:
meno tempo per te, meno tempo per il tuo lui,
le necessità del bambino prima di tutto e nonostante tutto.

 

Nonostante la stanchezza, nonostante tu non sappia nemmeno che giorno è,
nonostante vedi tuo marito a disagio perché lo metti ripetutamente da parte,

nonostante le tensioni, perché sei nervosa, perché non sai perché il piccolo piange, o perché magari lui torna da lavoro e nemmeno lo guardi (a questo proposito leggi il pensiero degli psicologi).

Eppure vai avanti, andate avanti, e poi pian piano ritrovi quegli occhi, perché ci sono sempre stati, è solo che tu avevi sempre lo sguardo basso per accorgertene.

I momenti di tensione non mancano, così come non mancano i motivi di disaccordo “facciamo così, no ti dico meglio così…”

E poi casa, lavoro, la frenesia del quotidiano e la stanchezza che non aiuta.
Ma si supera anche questo, questa  “fase iniziale del distacco”che colpisce molte coppie con l’arrivo di un figlio (Che poi intendiamoci, non per tutti è così… Diciamo per molti) e ci si riprende per mano, felici e più sereni.

La mamma è la mamma, ma anche il papà è il papà!
Ed è allora che cominci a lasciargli il giusto spazio nel suo ruolo, anzi, sperimenti il piacere del delegare e prenderti dei momenti per te.
Per vedere quell’amica che non vedi da tanto, per andare dall’estetista o anche solo per buttarti sul divano gambe incrociate (a proposito dei papà, leggi qui).

Finalmente ti accorgi che lui è sempre lui, il tuo lui.
Ti rendi conto che la tempesta forse l’hai creata anche un po’ tu, sarà per la pioggia ormonale che non ti dà tregua, sarà che ti sentivi pronta e forse lo eri, ma probabilmente non eri preparata proprio a tutto… Te lo aspettavi diverso, più facile.

 

SESSO PER TUTTI: COME FA BENE L’AMORE

Così come si trasforma l’amore dopo l’arrivo dei figli si trasforma anche il sesso!

“Come fa bene l’amore, Come fa bene l’amore…” (cit.)

Eh si, come se non bastasse, a complicare le cose, ad un certo punto, quando finalmente sei pronta e ritrovi il tuo lui, quando dopo giorni o, per alcune, mesi, in cui nemmeno ci pensi lontanamente, si aggiunge pure nefasta la paura del sesso.
La paura di provare del dolore fisico dopo il parto.
Sei ancora provata e temi il dolore fisico o magari, in fondo, c’è anche la paura di lasciarsi andare (approfondisci qui).

Ma tranquilla futura mamma, poi anche quello passa, anche quello si supera e insieme, e insieme ci si ritrova ad aver voglia l’uno dell’altra, ci si ricorda che si è genitori ma anche marito e moglie, uomo e donna.
E poi ormai è risaputo che il sesso fa bene alla salute, che è una parte importante dell’amore, non solo per l’uomo ma anche per la donna.

Si ma quando!?

Qui la questione si fa spinosa, il dramma è alle porte!
Questi mariti e compagni che attendono per mesi il semaforo verde, fiduciosi di poter ritrovare il calore della propria donna, quando finalmente arriva il free-pass ricevono invece un colpo ulteriore: gli casca sul collo, bello pesante, il segnale del “dare precedenza”…

Si perché può sembrare assurdo ma diventa davvero complicato trovare il famoso momento giusto. Si ritorna un po’ adolescenti!
Alla ricerca di un momento o di un posto per vivere in serenità la bellezza della propria intimità.
Se poi hai più di un figlio la sfida è sempre più ardua perché matematicamente se uno per miracolo dorme l’altra non ne vuol sapere.
Io che ne ho due infatti mi chiedo come abbiano fatto le altre a farne tre… O meglio, non come ma quando!

E alla fine, quando non ci credi più il momento arriva, ma bisogna crearlo, così come coltivi l’amore per i tuoi figli, non dimenticare di coltivare l’amore per il tuo compagno.
Ogni tanto fai un salto da Intimissimi o rispolvera uno di quei completini carini e sexy che indossavi da “fidanzati”, amati e ama, conquista e lasciati conquistare.

Essere genitori è meraviglioso e difficile, implica tante rinunce, implica mettere i bambini al primo posto, ma ricordiamoci di riservare un posto importante anche per il proprio compagno, per le sue esigenze e per le Tue.
Essere Famiglia è anche questo.

AMORE

Amore è tante cose. Amore è infinite cose.
Amore è quando ti alzi la mattina presto per preparare la colazione, amore è quando hai la febbre e continui a stirare, amore è collaborare, amore è darsi, amore è sorridere e divertirsi, amore è affrontare la vita insieme.
Amore è continuare a scegliersi!

Ma Amore può essere anche, a volte, scegliere di separarsi, amore per se stessi, amore per la storia finita.
Amore è farlo con rispetto dell’altro e soprattutto dei bambini.
L’Amore ha tante forme.

Un GRAZIE speciale a tutti gli amici che hanno accettato di mandarmi le loro foto per questo post… Ma siete matti? Vi fidate di me a scatola chiusa?

La difficoltà più grande delle “mie mamme” e anche la mia è stata:

“ma non abbiamo foto recenti da soli, aspetta che cerco…”

Questo la dice lunga, riflettete Donne!

Qui Fuori di Mamma tanto LOVE per tutti
Passo e chiudo!